Nome Salita: Molla Tutto
Regione: Trentino Alto Adige
Zona: Arco - Mandrea Parete Centrale
Partenza da: Laghel

Dislivello: 260 m (compresi 2 nuovi tiri di uscita)
Salita a:Sud Est
Discesa a: Ovest
Difficoltà: 6c (8°), A0, 6b obbligatorio
Guida di riferimento: Filippi: "Pareti del Sarca"

Aperta da G. Mantovani e M.Zanoni nel 2003 la Via "Molla Tutto" è caraterizzata da una serie di diedri-fessure interrotti nella parte centrale da un traverso su una placconata grigia, liscia, povera di appoggi e di appigli. Poi, ancora lame fessurate, diedri ....
L' arrampicata libera, se si esclude il traverso in A0 nella parte centrale della Via, è sempre piacevole e di soddisfazione: le protezioni ottime (spit da 10) e le difficoltà mai eccessive permettono di arrampicare in tutta tranquillità. Da non perdere gli ultimi due tiri, aggiunti in un secondo tempo, che permettono di arrivare fino alla sommità della parete: in questa fascia la roccia cambia completamente, gli appigli diventano più grandi (maniglie) però su strapiombo...
In complesso, una bella Via da ripetere quando il tempo è bello e il clima è freddo: il divertimento è assicurato.

ripetizione di Amos e Laura

Via Molla Tutto
Mandrea: parete centrale - esposizione sud est - dislivello 260m
Tiri 6 + 2 aggiunti in un secondo tempo. Difficoltà: 6a, 6b, 6c, A0

Accesso: Da Arco prendere la strada che porta a Laghel. Arrivati in corrispondenza di una Chiesetta e di un gruppo di case girare a sinistra per strada prima asfaltata e poi bianca, fino ad arrivare ad una fontana e a un capitello con Cristo in legno (circa 2km dalla Chiesetta). Parcheggiare l'auto (nelle vicinanze c' è anche uno spiazzo erboso adibito a parcheggio) e prendere la stradina in corrispondenza del Cristo in legno. Seguirla finchè dopo qualche centinaio di metri sulla sinistra si vede un ometto: seguire il sentiero che in una decina di minuti porterà alla base della parete e quindi a sinistra fino ad uno zoccoletto erboso che caratterizza l'attacco della Via. Purtroppo la targhetta con nome si trova in cima allo zoccoletto, l'unica è risalirlo da sinistra verso destra e verificare... (a noi è andata bene al primo tentativo...)

Materiale: La Via è ben protetta con spit da 10: bastano tredici o quattordici rinvii e un paio di fettucce per le soste.

Note: Attenzione all'uscita del quinto tiro (quello dopo il traverso di A0): negli ultimi dieci-dodici metri non andare dritti, ma a sinistra su bella placca a gocce protetta !! Io sono andato dritto fra terra e ramaglie.
Da non perdere i due tiri aggiunti che permettono di arrivare sulla sommità della parete. Sono molto belli: "maniglie" e strapiombi...; altrimenti, arrivati in cengia, proseguire a destra per tracce di sentiero (vedi relazione). La difficoltà di questi tiri non presenti nello schizzo è di 6b+ o 6c.

La relazione, che ho usato per la salita, è tratta dalla guida "Pareti del Sarca" di Diego Filippi

Discesa: si scende attraverso il bosco fino ad arrivare sulla strada asfaltata, si prosegue per essa in direzione di Arco fino ad un bivio in cui si svolta a sinistra, poco dopo, un altro bivio e ancora a sinistra per sentiero che in breve riporterà sulla stradina di Laghel. 45 min.