Una palestra nella palestra. La parte più a destra della
parte alta della parete dei Falchi è poco frequentata dai climbers.
Il sentiero impervio (più di uno ha desistito ancora prima di giungere
all'attacco delle vie), il posto che mette soggezione... Eppure una volta
arrivati sulla cengia erbosa (fine del primo tiro della Via Camino) tutto
cambia: bellissime placche su roccia fantastica, tiri di difficolta' che
vanno dal 6c all'8a.
Non c'è che l'imbarazzo della scelta.... Ancora una volta Gigi
Dal Pozzo ha visto giusto.
Per arrivare all'attacco delle vie ci sono due modi, io propongo quello
un po' più lungo che però permette di avere una panoramica
di tutta la parte alta della parete e soprattutto pemette di arrivare
in sicurezza.
Ci aspetta una giornata di grande tranquillità, quasi sicuramente
in solitudine, dove provare e .... riprovare bellissime vie in arrampicata
libera.
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Six
Seven |
Estate 2005 Ripetizione e relazione di Amos e Laura
Neruda
Si segue il sentiero attrezzato fino alla fine (discesa su corda fissa di circa
20 m). L'attacco, in comune con quello di Mutter Automatic (placca strapiombante)
è situato qualche metro sotto la sosta della Via Camino. Dalla
sosta della Via Camino conviene farsi calare di qualche metro fino a
raggiungere gli spit di sosta di Neruda.
I tiro: Si obliqua decisamente a destra su strapiombo,
dopo un paio di metri si arriva su una placca stupenda: passaggi delicati
su gocce dall'inizio alla fine, movimenti di grande soddisfazione. 6b+
(più a destra altri due tiri della stessa difficoltà)
II tiro: Arrivati sulla cengia erbosa spostarsi qualche
metro a destra rispetto alla seconda sosta della Via Camino (sulla Via
visibile uno spit vecchio usato in speleologia). Ancora una stupenda
placca inizialmente su gocce, si obliqua leggermente a sinistra (dritti
per variante 7a/b) fino ad arrivare su un difficile
strapiombo e infine dopo qualche metro in sosta. 6c+
Attualmente la sosta in questione non è completa (catena fissata
con due dadi su rondelle) si può comunque alzarsi di un paio
di metri e fare sosta su uno spit nuovo, uno vecchio e un chiodo
arrugginito (corda da 60m).
III tiro: placca nera ben appigliata, forse, uno spittaggio
un po' lungo, movimenti di grande soddisfazione. 6c Non
ho trovato la sosta finale e quindi mi sono calato dall'ultimo spit
lasciando un moschettone. Ho lasciato un moschettone di calata anche
sulla sosta alla fine del secondo tiro. Si può anche proseguire
nel bosco, Neruda esce a qualche metro dalla Via Camino e quindi per
varianti o per canale attrezzato. (Per la discesa in doppia vedi anche
la relazione sulla Via dei Veci e sulla Via Camino).
Tetto Maledetto : dalla seconda sosta della Via Camino si sale per
placca stupenda su gocce puntando ad un tetto situato circa 20m più
in alto. Bellissimo, il tetto però non si lascia salire facilmente. 7b/c
Dal Pozzo: la via è situata immediatamente a sinistra di Tetto Maledetto.
Una bella placca con passaggi impegnativi: necessaria una buona forza
sulle dita. 6c+
Alcune vie sulla cengia (dopo il primo tiro della Via Camino).
A sinistra di Neruda: Tetto Maledetto 7b/c - Dal Pozzo 6c+ - Dal Pozzo 7b
A destra di Neruda: Dal Pozzo 7b - Caimani 6c/7a; 7c+ (nome) - Donne 7b/c - Tigri 7c - Dal Pozzo probabile 8a. |