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Nome Salita: Via The Wall
Regione: Veneto
Zona:
Passo Falzarego
Partenza da: Passo Falzarego, risorante Strobel

Sviluppo: circa 300m
Salita a: Ovest e Sud
Discesa: Nord per canalino
Difficoltà: 6b+, 6c+
Relazione: dal sito di Mario Dibona

Una delle più belle Vie di Mario Di Bona, che ho ripetuto: 300m di placconate stupende su roccia super.
La Via è nettamente più difficile di altre Vie di Mario come: Nikibi, Parole e Pensieri, Love My Dog,...
Anche le protezioni, seppur ottime, non si possono definire da falesia...
Il 6b+ del penultimo tiro non è facile: sono riuscito nella libera probabilmente perché ho visto i movimenti di Venzo nella cordata che mi precedeva. L'ultimo tiro è ben più impegnativo di quanto riportato nella relazione.
In ogni caso, grande intuizione di Mario. Mi sono chiesto perché nessuno finora abbia pensato ad attrezzare questa roccia così bella. Da non perdere :-)
Gran bella giornata anche perchè in parete abbiamo trovato Venzo e Monica, amici conosciuti sul campo anni fa.

Aspettando
la vetta

ripetizione di:   Venzo , Monica e un loro amico - Amos e Laura

Via The Wall
aperta da Mario Dibona nel 2008

Tiri 10 - Difficoltà 6a+, 6b+, 6c+. Difficoltà complessiva: 6c+

Accesso: Si lascia l'auto nel parcheggio presso il ristorante Strobel, poco prima del passo Falzarego proveniendo da Cortina.
Da qui parte un sentiero che conduce alla strada di guerra. Seguire la strada sterrata verso destra (est), fino ai ruderi dell'ospedale militare. Quindi salire per breve ghiaione e prato. L'attacco si trova subito a destra di una grande fessura che divide le Torri (spit visibili). Vedi foto 1 e 2. Circa 30 min

Materiale:
La Via è protetta con spit da 10, tutte le soste sono attrezzate.
Servono 12 rinvii, qualche cordino per le soste e una fettuccia per eventuale staffa su ultimo tiro.

Note: L' ultimo tiro è più difficile di quanto riportato dallo schizzo della foto 1: sono salito per un breve tratto in A0 e ho usato una fettuccia come staffa.
Attendo conferme per i gradi !

Discesa: Dalla cima seguire ometti in direzione Nord fino ad imboccare un ripido canalino di di 2°/3° segnato con punti rossi. Lungo il canalino, si trovano anche un paio di anelli cementati per eventuali calate in doppia. Si arriva ad una f.lla e quindi, sempre seguendo i punti rossi su terreno friabile e ripido con qualche passaggio di 2°, si arriva al sentiero principale.
Circa 1 ora.

Foto 1: relazione di salita tratta dal sito www.dolomitiskirock.com

Foto 2: partenza della Via e primo tiro di corda.

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