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Nome Salita: Roberta 83
Regione: Trentino Alto Adige
Zona:
Gruppo del Sella - Piz Ciavazes 2828m
Partenza da: Passo Sella (quota 2080m)

Sviluppo: circa 250m
Salita a: Sud
Discesa: Sentiero su cengia dei Camosci o doppie
Difficoltà: 6a+, 6b+,7a+
Relazione: foto dal blog di Alberto De Giuli

Ricordo una riga di chiodi a pressione poco a sinistra della Via Micheluzzi e una scritta sulla roccia: Roberta 83.
La Via in questione, generalmente, veniva ripetuta solo nelle prime lunghezze per poi raccordarsi con il traverso della Micheluzzi o con il Diedro Buhl.
Qualcuno aveva scritto che la parte superiore della Via non meritava perchè marcia (friabile).
Qualche mese fa questa Via è stata richiodata: soste nuove e fix da 10 su tutte le lunghezze.
Ieri l'abbiamo ripetuta integralmente: tutti i tiri di corda sono stupendi, la parte superiore della Via non è per niente friabile.
L'arrampicata è sempre impegnativa: bisogna guadagnarsela metro per metro...
In compenso, una volta arrivati sulla Cengia dei Camosci, si prova una grande soddisfazione.

Re Artù

ripetizione di:  Amos e Laura

Via Roberta 83

aperta nell'estate del 1983 da Luigi Felicetti e Roberto Platter

richiodata nella primavera 2009 da Alberto De Giuli e Renato Bernard

Tiri 9 Difficoltà max 7a+ (6b/6b+ obbligatorio)

Accesso:
Si sale per il passo Sella (versante Canazei). Si parcheggia l’auto sulla sinistra in corrispondenza di un ampio spazio a circa quota 2080m (più o meno in linea con il punto centrale della parete). Foto alla mano, in circa 15min, si arriva all’attacco della Via (nome alla base grattato sulla roccia). Noi siamo saliti un paio di metri a sinistra del nome in corrispondenza dei primi fix.

Materiali:
Una corda da 60/70m o due mezze corde da 60m in caso di discesa con doppie attrezzate (vedi foto2), 11/12 rinvii, qualche cordino per le soste.

Note:
Nelle prime lunghezze predominano passaggi impegnativi in aderenza, poi il tiro chiave 7a, 7a+ non facile (provvidenziale il tallone per il tetto e kevlar su spit sulla placca che segue…), infine, le ultime due lunghezze dove l’arrampicata diventa più atletica su buchi e piccole tacche. Le protezioni non sono mai ravvicinate.
Sul tiro chiave si passa a destra degli spit altrimenti, lungo gli spit, il grado da 7a, 7a+ diventa 7b+/7c.

Discesa:
Ci sono due possibilità:
1)verso sinistra per evidente sentiero sulla Cengia dei Camosci.
2)In corda doppia come da foto2. In questo caso sono preferibili due mezze corde da 60m

Foto 1: tratta dal sito skiforum.it

Foto 2: relazione di salita tratta dall' album fotografico di Alberto de Giuli su flickr

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