Nome Salita: Romantica
Regione: Trentino
Zona: Arco
Partenza da: Mandrea di Laghel

Dislivello: 300 m
Salita a: Sud-Est
Discesa a: Sud - Ovest
Difficoltà: 6b (7°) 6c (8°) o A0
Guida: Pareti del Sarca di Diego Filippi

Chiodata dall' alto da Diego Filippi, nel gennaio 99, la via Romantica è sicuramente consigliabile per chi dai monotiri in palestra vuole passare alle vie lunghe senza troppi "patemi d' animo". Le protezioni, con spit da dieci, abbondano. Si arrampica in sicurezza su tutti i tiri. L' arrampicata è molto varia e di grande soddisfazione: placche fessure e diedri si alternano, sempre alla ricerca dei punti deboli della parete. Le difficoltà, mai eccessive (5c, 6a, 6b e qualche passaggio di 6c azzerabile) rendono l' ascensione piacevole.

salita di Amos e Laura

Via Romantica
Mandrea di Laghel - parete sud est - dislivello 300m - difficoltà: dal 5a al 6b

Accesso: Da Arco prendere la strada che porta a Laghel. Arrivati in corrispondenza di una Chiesetta e di un gruppo di case girare a sinistra per strada prima asfaltata e poi bianca, fino ad arrivare ad una fontana e a un capitello con Cristo in legno (circa 2km dalla Chiesetta). Parcheggiare l'auto (nelle vicinanze c' è anche uno spiazzo erboso adibito a parcheggio) e prendere la stradina in corrispondenza del Cristo in legno. Seguirla fino alla fine in prossimità di una ampia grotta. Ora, per tracce di sentiero, costeggiare la parete per circa 50 m e dopo aver trovato il nome salire per uno zoccoletto erboso. Un cordino bianco segna l'attacco della Via. Circa 10 min. dalla macchina.

Materiale: 14 rinvii e qualche cordino per le soste, consigliabile il casco.

Note: Al rientro dalla Via, in corrispondenza del capitello, ho fotografato la parete pensando di tracciare come al solito lo schizzo della Via. Niente da fare ... non sono riuscito ad individuarlo neanche con l' aiuto del tracciato riportato dalla  guida della Valle del Sarca. In ogni caso non è un gran problema, la via sale sempre sui punti deboli della parete e poi ... basta seguire gli spit sempre ben evidenti.
Le difficoltà maggiori si concentrano sul primo tiro (traverso delicato facilmente azzerabile qualche metro prima della sosta) e sul penultimo (5-6 metri di placca leggermente strapiombante 6b-6c).  Sui tiri rimanenti l' arrampicata è varia e piacevole. Caratteristica è la fessura - diedro strapiombante e ben appigliata. Seguono traversi delicati su placca, placca appoggiata, rampa, strapiombo con maniglie ... , difficoltà dal 5a al 6b. 
A lato il pdf con schizzo dettagliato della via.

Discesa: si scende attraverso il bosco fino ad arrivare sulla strada asfaltata, si prosegue per essa in direzione di Arco fino ad un bivio in cui si svolta a sinistra, poco dopo, un altro bivio e ancora a sinistra  per sentiero che in breve riporterà sulla stradina di Laghel. 45 min.