Cartina di riferimento: Tabacco012
Partenza: Casone Crosetta (1156m)
Dislivello: 788m fino a f.lla Venal; 1056m fino alla cima
Esposizione: Nord - Est
Tempo: 2ore in f.lla 3.30 ore in cima
Difficoltà: media fino in f.lla Venal - alta fino alla cima Venal
Materiale: normale dotazione, rampant, ramponi, picozza |
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F.lla
Pecoli |
relazione di Amos e Laura
Bella
e impegnativa gita. Si può dividere in due parti: la prima
fino in f.lla Venal di media difficoltà, la seconda fino alla cima
del monte Venal decisamente più impegnativa. L'esposizione favorevole
(nord-est, nord) rende questa gita consigliabile anche quando le condizioni
di innevamento scarseggiano, inoltre, nella seconda parte, la più ripida, solitamente non si trova neve ghiacciata.
La f.lla Venal è ormai da tempo diventata una classica, l'ultima
volta abbiamo contato almeno una cinquantina di persone.
Arrivati a Lamosano si prosegue verso Funes e quindi per
ripida strada fino a Casone Crosetta (attenzione al cartello per casone
Crosetta non molto visibile).
Da qui comincia la gita verso il monte Venal: si sale sci ai piedi lungo
una stradina fino alla sua fine e quindi a destra verso f.lla Venal seguendo
lungo il bosco i segni del sentiero estivo. Alla fine del bosco si sale
lungo un pendio a gradoni e quindi mantenendo la destra della valle fino
in f.lla (vedi foto).
Ora comincia il tratto più impegnativo: la salita alla cima. Noi
siamo saliti con ramponi e racchette seguendo i punti più innevati
del pendio su neve soffice ma sostanzialmente sicura. Si perviene a una
"forcelletta" e quindi, immediatamente a destra, per una cinquantina
di metri alla cima.
La discesa, che avviene dalla stessa parte della salita,
si può effettuare direttamente dalla cima. Nella parte più
ripida (dalla cima alla f.lla) fare attenzione alla stabilità del
manto nevoso, la pendenza sostenuta e la neve che difficilmente si trasforma
possono renderlo instabile in qualche punto. |