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Zona: Friuli Ven. Giulia (Pordenone) - Prealpi Venete - Gruppo Cornagèt Caserine
Partenza:
da Claut a Lesis – Pian del Muscol (circa 1km)
Quota di partenza: 650m    
Dislivello:
circa 1400m
Esposizione: Nord
Tempo: circa 3/4 ore Difficoltà: medio facile
Materiale: normale dotazione

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F.lla di Cason
F.lla dei Pecoli

salita di Germano, Giorgia, Andrea, Amos e Laura

1400m di dislivello utili per fare "la gamba" a inizio stagione…
Nonostante le copiose nevicate di questo pazzo dicembre ’08, il pericolo valanghe non mi è sembrato elevato, nei prossimi giorni diminuirà ulteriormente. La neve, abbondante su tutto il percorso, è prevalentemente farinosa. Stranamente, in discesa, tendeva ad attaccarsi sulle solette degli sci.
Quindi, l'immancabile piatto di pasta a Casera Pradut e poi..., 800m di dislivello su stradina perfettamente innevata da fare tutti in un fiato.
In complesso, una bella gita non difficile che, visto l'innevamento attuale, si potrà fare per ancora molto tempo.

Accesso: Longarone – Erto – Claut.
Da Claut, seguire le indicazioni per Casera Pradut. Arrivati in località Lesis, si parcheggia e inizia la gita. (circa 1-2 km)

La salita si può dividere in tre parti:
1) Si sale per strada forestale sci ai piedi fino a Casera Pradut: sono 800m di dislivello che possono essere evitati usufruendo del trasporto in quota con mezzi da neve (per ulteriori info: cel. 339-5919173). Questa parte di salita può anche essere accorciata per sentiero.
2) Dalla casera Pradut si prosegue per qualche centinaio di metri lungo la strada forestale verso casera Resettum e, dove il bosco si fa più rado (tracce di sci evidenti) si devia a sinistra. Si sale un lungo tratto boschivo sulla destra di un costone di roccia. La salita è agevole. Superata la spalla di roccia, la vegetazione si fa più rada. Si obliqua a destra e quindi si comincia a vedere il monte Resettum e le sue creste.
3) La vegetazione finisce quasi all’improvviso, ora tutto è bianco, le creste del Resettum sono ben evidenti. Si sale con una serie di zig-zag fra le “dune” nevose fino a raggiungere la meta.

Discesa Per lo stesso itinerario di salita. L’esposizione Nord ritarda la trasformazione della neve. Con un po’ di fortuna, si può trovare neve farinosa fino a Casera Pradut. Seguono 800m di dislivello su strada forestale perfettamente battuta. Se la neve lo consente, si può anche scendere lungo il bosco con magnifica sciata.

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