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Cima alle Coste- zona Lo Scudo (Arco): Via Profondo Bush

Nome Salita: Profondo Bush
Regione: Trentino Alto Adige
Zona: Dro (Arco) - Cima Alle Coste zona Lo Scudo
Partenza da: Parcheggio lago di Bagattoli
Dislivello: 350 m
Salita a:Sud - Est
Discesa a: Sud
Difficoltà: 6c (8°), 6b obbligato
Guida di riferimento: Filippi: "Pareti del Sarca"

Tre cordate per una super Via.
Giornata ideale,. Un po' di sole e una leggera brezza rendono la temperatura perfetta.
Si prova l'arrampicata libera su tutti i tiri, le protezioni sono ottime. Il tetto di 6c viene superato in libera con facilità, la placca, che richiede una aderenza "spietata", con un voletto a tre spit dalla fine.
Roccia compatta su tutti i tiri, difficoltà sostenute e ... tenuta in aderenza delle scarpette messa a dura prova.

Via Profondo Bush: aperta dal basso da Cristoforo Groaz e Andrea Zanetti nel 2004

Tiri 12 Difficoltà: 6c, 6b obbligato

Accesso: Da Trento seguire indicazioni per Riva del Garda. Superato il paese di Pietramurata, svoltare a destra in corrispondenza di un Capitello (indicazioni per Lagoi Bagattoli). Lasciare l'auto nell' ampio parcheggio del lago. Ci sono due possibilità:
a) proseguire per stradina sterrata in direzione di Arco, dove la sterrata va in salita sul punto più alto si dirama a destra una traccia che porta alla grande placconata "lo Scudo".
b) proseguire per stradina sterrata in direzione di Arco e, dopo circa un quarto d'ora, risalire per tracce di sentiero fino alla base della parete. Proseguire, a sinistra, fin dove possibile (visibili targhette di altre Vie: PFM, ...) e quindi risalire un canale con corde fisse fino alla sommità.
Giunti di fronte allo "Scudo" a sinistra, in corrispondenza di qualche alberello, attacca Profondo Bush (iniziali Via all'attacco). Circa 45 min. (Vedi foto)

Materiale: La Via è ben protetta con spit da 10: bastano 14/15 rinvii e un paio di fettucce per le soste.

Note: Il terzo e il quarto tiro di trasferimento possono essere unificati (60m facili fra arbusti e massi).
L'ottavo tiro è il più difficile e richiede una buona padronanza dell'arrampicata in aderenza, in ogni caso, qualche passaggio può essere fatto in A0. Il tetto del quinto tiro è ben appigliato: si può superare sia in libera che in A0. La calata in doppia è agevole da qualsiasi sosta.
La Via è molto bella, da non perdere...
La relazione, che abbiamo usato per la salita, è tratta dalla guida "Pareti del Sarca" di Diego Filippi.

Discesa: Traversare verso sinistra nel bosco (sud) per tracce di passaggio (qualche ometto) fino a giungere ad una ampia lavagna inclinata, scendere fino alla base e, ancora per tracce di passaggio sempre più evidenti fino ad incrociare il sentiero attrezzato 425 che condurrà in valle. Circa 1h 30'