| per la stampa: file-stampaLagazuoi - Torre Caterina: Via Dibona moro e Armandino Nascè
 Nome Salita: Via Dibona-moro e Armandino NascèRegione: Veneto
 Zona: Passo Valparola
 Gruppo montuoso: Lagazuoi - Torre Caterina
 Partenza da: Piazzale del Forte-Museo
 Sviluppo: circa 280m
 Salita a: nord-ovest
 Discesa: sentiero
 Difficoltà max: 6-
 Informazioni: dal sito dolomitiskirock.com
 
 Quella sosta che non c'è ... "e forse non hai avuto mai". Dopo vane e infruttuose ricerche dello spit che non si trova, buoni anche spuntoni o fessure...
 Va detto che, fra le Vie proposte da Dibona-moro su dolomitiskirock.com, questa e' sicuramente la meno protetta: pochi spit e qualche chiodo per ogni tiro di corda.
 Anche se le difficolta' non sono eccessive (quinto grado) la Via non va sottovalutata; la roccia non sempre e' sicura, la corda in qualche punta provoca la caduta di sassi.
 La via merita senz'altro una ripetizione, ci sono dei tiri molto belli. Bisogna comunque prestare un po' di attenzione...
 
 Via Dibona moro - Armandino Nascè
 Aperta da Mario Dibona moro e Armandino Nascè il 22 agosto 2010
 
 Tiri 7 - Difficoltà 5°, un passo di 6°- o A0
 
 Accesso: Giunti al Passo Valparola si parcheggia in corrispondenza del Museo della Grande Guerra Forte Tre Sassi. Da qui, foto alla mano, verso le pareti del trapezio e quindi a sinistra sotto la parete per tracce di sentiero fino all'attacco che si trova in corrispondenza di un piccolo ometto (poco visibile il primo spit). Circa 35 min. Vedi foto 1
 
 Materiali: 7/8 rinvii, cordini, friends medi, qualche nut. Due mezze corde.
 
 Relazione: Sviluppo 280m. Vedi Foto1 e Foto2
 
 Note: Mancano due soste: dopo il quarto tiro e forse dopo il sesto.
 Per la prima sosta non ci sono problemi: si possono utilizzare spuntoni. La via ora prosegue sulla destra per bel diedro fessura solo apparentemete marcio (piccolo ometto alla base poco visibile).
 Per la seconda sosta abbiamo utilizzato un fessura verticale su scomodo spiazzo ghiaioso a circa 20m dall'uscita (nuts e friends medi). E' possibile anche che la sosta in questione non manchi, noi però non l'abbiamo trovata.
 Il sesto tiro può creare problemi per l'attrito delle corde: mettere protezioni lunghe oppure cercare di sostare il prima possibile dopo il traverso prima a sinistra e dopo a destra (soluzione non verificata).
 Attenzione, in qualche tratto, le corde possono muovere sassi.
 Ulteriori informazioni sul sito dolomitiskirock.com
 Per una ripetizione è necessaria esperienza alpinistica.
 
 Discesa Usciti dalla Via proseguire a destra fino a congiungersi al sentiero che scende dalla cima del Lagazuoi (numerosi ometti). Circa 40min dall'auto.
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