per la stampa: file-stampa
F.lla di Cason 2240m - F.lla dei Pecoli 2075m

Zona: Forni di Sopra
Cartina di riferimento: Tabacco 02
Partenza: Chiandarens 962m (circa un Km prima di Forni di Sopra
provenendo da passo Mauria in corrispondenza dell'anello di fondo).

Quota di partenza: 950m Dislivello: circa 1800m (entrambe le salite)
Esposizione: nord
Tempo indicativo: 5 ore
Difficoltà: media
Materiale: normale dotazione

Il progetto iniziale era quello di salire per f.lla di Cason e scendere per f.lla Las Busas. Invece, siamo saliti e scesi per f.lla di Cason e f.lla Pecoli.
Arrivati in località Chiandarens, si prende la strada che porta al rifugio Giaf (in corrispondenza dell'anello di sci da fondo).
Abbandonata la stradina, circa 100m prima del rifugio, si segue un lungo avallamento fin quasi sotto le prime rocce. Per f.lla dei Pecoli l'avallamento viene risalito solo in parte, per poi deviare a sinistra. Per l'evidente f.lla di Cason si prosegue la salita per portarsi il più possibile in quota e quindi si obliqua decisamente a destra.

La salita non ha creato alcun problema: le ottime condizioni della neve, sia nella parte iniziale (crosta portante) che in quella finale (10-15cm di neve polverosa su fondo duro), ci hanno permesso di salire agevolmente e in breve tempo a f.lla di Cason. Qualche incertezza sul percorso da seguire per f.lla Busas e le previsioni meteo che non consentivano sbagli ci hanno fatto optare per la discesa lungo lo stesso itinerario di salita. Stupendo, neve super: farinosa nella prima parte con fondo duro e a seguire crosta portante.

Rientrati
nel canale di salita, in comune con f.lla Pecoli, la voglia di sciare era ancora tanta. Il maltempo previsto ancora non arrivava, la visibilità era ottima… abbiamo rimesso le pelli e siamo saliti a f.lla Pecoli. Anche qui neve stupenda: farinosa nella prima parte della discesa e con crosta portante nella seconda.
Una bella giornata di sci: circa 1800m di dislivello con neve super.

Note: neve abbondante su entrambi i tracciati, dalla macchina bisogna camminare per meno di cinque minuti, se le temperature non crescono troppo si potranno effettuare ancora molte gite.
Per f.lla dei Pecoli vedi anche relazione a pag. 1