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Escursionismo

Nome salita:
Anticima di Pala Fontana da canale SE
Data:
08-12-2005
Regione:
Friuli V.G.
  
Zona:
Col Nudo - Cavallo
  
Partenza da:
Glera - Aviano
  
Dislivello:
1350 m
Quota di partenza:
325 m
Salita a:
sud-est
Discesa a:
sud-est
Difficoltà:
media
  
Commento:
Ecco un altro itinerario fuori dai percorsi abituali e molto pistati. Questa acensione e' stata pensata in stile alpinistico anche se con presenza di neve fino ad 800 m puo' essere interessante anche con gli sci ai piedi. Lasciata l'autovettura a Glera abbiamo imboccato la sterrata che porta agli enormi ghiaioni sovrastanti il paese, e dopo il primo tornante abbiamo imboccato sulla dx il sentiero degli alpini, segnavia giallo-blu, che porta a C.ra Palussa (privata), superata questa abbiamo imboccato il sentiero CAI 986. Proseguendo sempre in salita l'abbiamo seguito fino alla tabella "festa degli alberi", qui abbiamo svoltato a sx per attraversare il profondo solco che ci separava da "costa Naviart". Con nostra grande sorpresa abbiamo trovato un sentiero non segnato che ci ha semplificato il compito, un consiglio utile puo' essere quello di seguire i tubi che portano l'acqua alla Palussa. Abbiamo risalito tutta la costa fino alla radura con i faggi, la neve era presente dai 1200 m circa. Passati i faggi abbiamo deciso di indossare i ramponi sentendo il fondo piu' resistente ai colpi dei nostri scarponi... Da qui in poi abbiamo effettuato una estenuante ascensione avvolti nella nebbia, visibilita' 20 m, su una pendenza di 40 gradi costanti. Una volta avvistato il solitario abete in fondo al canale ho capito di essere vicino alla forcella di quota 1599 m ed infatti il pendio si' e' addolcito. In forcella ho scavato una truna per ripararmi dal freddo, in attesa del Boi che era dietro di me. Ho tolto i ramponi ed indossato le ciaspe e siamo ripartiti lungo la dorsale verso N - NE diretti alla C.ra di Giais, appena il pendio ha incominciato a declinare siamo scesi nella dolina a nord della casera e con un breve traverso siamo giunti alla casera da Nord. Una volta rifocillati in casera, siamo scesi per il comodo sentiero 986 fino al punto in cui l'avevamo lasciato la mattina, per poi tornare sui nostri passi fino all'auto. Nel tratto tra Pala Fontana e C.ra di Giais abbiamo notato nella neve molte traccie di lepri e volpi le quali ci hanno aiutato a trovare la strada, mi domando di cosa si nutrano d'inverno quando l'ambiente e' tutto immerso nella neve? Alla prossiama uscita
Relazione di:
Calabrones e Boi
  
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