Arrampicata, scialpinismo, escursionismo: relazioni in tempo reale

Escursionismo

Nome salita:
Monte Raut
Data:
23/04/2006
Regione:
Friuli
 
Zona:
Raut
 
Partenza da:
Forc. di Pala Barzana
 
Dislivello:
1200 m
Quota di partenza:
840 m
Salita a:
sud
Discesa a:
sud
Difficoltà:
media
 
Commento:
Dopo la serata passata a fare festa non si poteva puntare a mete molto più impegnative... indecisi se partire e poi partiti ad un orario decisamente "poco alpinistico" ci siamo diretti verso la nostra montagna di casa: il Raut. - SALITA - Partenza da Pala Barzana (m 840), si supera prima un ripido tratto boscoso e successivamente una zona di frane e una pineta per giungere ai resti di casera Pala Barzana (m 1119). Si sale poi qualche metro prima della casera verso il ghiaione del Raut (ancora in parte innevato per resti di slavine; in salita conviene salire alla sinistra sui prati). Giunti sotto le rocce (vasca di raccolta acqua di stillicidio sulla sinistra) si affronta una strettoia del canalone (dove è comparsa (...) una corda metallica) per giungere al crestone che divide il versante di salita della Pala Barzana da quello di Pian delle Merie (la salita da quel versante è più lunga e più faticosa...; piccola tabella al bivio, m 1700 circa). Si supera ora un traverso verso destra e un ripido canalino innevato per giungere alla forcella Capra (m 1824) [ore 2.00 dall'auto]. Dalla forcella si sale verso l'evidente crestone che conduce alla cima del Raut (croce visibile). Stando a volte sulla cresta a volte in versante N per mughi si giunge ad uno scalino roccioso (cavo malsicuro e non indispensabile) superato il quale si giunge in cima (m 2025) [ore 0.50 dalla forcella]. - DISCESA - Per l'itinerario di salita; [ore 0.50 alla forc. Capra]. Dalla forcella poi scivolando velocissimamente sulla neve nel canalone si rientra alla macchina [ore 0.50 dalla forc. alla macchina]. - NOTE - Assenza quasi totale di neve fino alla forcella (tranne il canalino in prossimità della stessa). Poi abbondante e marcia in versante N per andare in cima. L'esposizione prevalente è S ma è il tratto a N, dopo la forcella, quello che crea i maggiori problemi...Attenzione nei vari tratti in cui occorre superare macchie di mughi ai buchi che si creano tra alberi e pietre...Per il resto bella salita con un ottimo panorama dalla vetta. Grazie allo sconosciuto scialpinista che ci ha preceduto e ci ha lasciato la traccia...
Relazione di:
Daniele
 
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