Nome Matteo Adami Data 08/11/2020 - 17:30:43 Salita al Monte Dolada dal bivacco Scalon Abbiamo fatto il giro ad anello del Monte Dolada in una splendida giornata di novembre: Rifugio Carota - Bivacco Scalon - Cima Dolada - Rifugio Dolomieu - Rifugio Carota. Il giro è molto bello e vario con vedute splendide, ma di certo non adatto a tutti per la presenza di alcuni passaggi delicati. Per fare l'intero anello servono circa 5-6 ore. Fino al Bivacco Scalon (45 min) non si incontra nessuna difficoltà, poi la salita inizia ad essere ripida ed in alcuni punti, verso la cima, ci sono dei passaggi esposti e tecnici di 1°-2° grado. Diversamente da quanto ho letto nei precedenti commenti devo dire che attualmente il percorso è ben segnalato con diversi omini e bollini rossi (vecchie indicazioni) e gialli (indicazioni recenti). Giunti in vetta (circa 2:30 dal bivacco Scalon) si gode di un panorama splendido a 360°. Anche la discesa richiede attenzione: dalla cima si scende attraverso creste e roccette fino al Rifugio Dolomieu in circa 1 ora, poi attraverso comodo sentiero, in circa 45 min si rientra al rifugio Carota. Giro consigliato, ma adatto agli escursionisti più esperti. Nome Valter Tomaselli Data 30/04/2015 - 10:36:39 Salita monte dolada escursionismo la salita dal bivacco Scalon oltre che essere ripidissima e poco agevole, risulta priva di qualsiasi segnalazione a parte qualche rarissimo e sbiaditissimo segno rosso. La cresta finale è molto delicata (esposta e friabile). Se la salita è fatta con la nebbia (come è successo a noi) è facile perdersi. Risulta strano che un percorso che fa parte di una alta via (la n. 7) sia in condizioni così precarie, non sarebbe male un cartello all'inizio che avverta della natura alpinistica del tracciato Nome Antonio Data 28/08/2014 - 09:11:44 Email staff.piazza@email.it 27/08/2014 monte dolada da soccher Salita ripidissima senza mai un tornante, segnata fino al bivacco scalon. Dopo il bivacco abbiamo trovato qualche bollo sbiadito e poi piu' nulla. Siamo arrivati fino a 200 mt dalla cima per un canale molto ripido, verso sx, dopo aver perso il sentiero. A quel punto vista anche l'ora siamo ritornati per lo stesso itinerario di salita. Penso che il percorso di un alta via dovrebbe essere ben segnato e per ben segnato non intendo bolli di minio rosso in grandi quantita', ma certamente piu' di così. Non escludo comunque che io e i miei tre amici con cui vado in montagna da 40 anni, alla fine rimaniamo degli sprovveduti. Bon viaz Nome Christian Data 13/03/2012 - 20:52:52 Email carniel.christian@gmail.com Nome Salita Monte Dolada Salita molto ripida in ambiente selvaggio. Fino al Bivacco Scalon il sentiero è ben segnalato. Dal bivacco (segnalazioni per il Monte Dolada) la traccia diventa esile, a tratti assente e bisogna prestare attenzione a sbiaditi bolli rossi e a qualche ometto. Si sale con ripidissimo percorso su terreno sassoso ed erboso, coperto in alto da chiazze di neve ghiacciata. Superato un facile camino con un passaggio di I grado nemmeno esposto (a mio avviso non si tratta di II grado), si guadagna il pendio erboso che porta in vetta. Magnifico belvedere. Poi siamo scesi per la cresta sud-est, esposta con qualche passo delicato, per buona traccia fino al Rifugio Dolomieu. Per comodo sentiero si scende al Rifugio Carota e con piacevole traversata per sentiero, si ritorna all'incrocio per il Bivacco Scalon e a Soccher. Un itinerario bellissimo ad una montagna che ci ha sorpresi. Solo per escursionisti esperti e ben allenati. Nome stefano Data 11/12/2011 - 10:47:15 Email stegiot@tin.it Nome Salita rifugio Carota , bivacco Scalon , cima partenza dal rifugio Carota , comodo sentiero in costa che taglia tutto il versante del monte Dolada fino al bivacco Scalon posto con vista panoramica . subito si sale ripidamente prima nel sottobosco poi aprendosi nel canalone che porta in cresta nei pressi del ripetitore . la salita è ripidissima metà su pietraia e poi su erba , il sentiero è poco segnato nella prima parte e quasi per nulla in arrivo in cresta . si continua salendo in cresta verso la cima più dolcemente ma sempre con pochissima segnaletica, passando attraverso mughe e alcune coste rocciose con qualche passaggio poco chiaro. si passa un canaletto verticale di circa 20 metri questo attrezzato con cordino , dopo ancora qualche tratto poco agevole si arriva all'ultima parete di circa 30 metri da superare prima della cima. qui bisogna arrampicare ( è circa un 2° grado ) secondo me pericoloso se fatto appena piovuto o o in presenza di gelo ( come nel mio caso ). io ho rinunciato e sono tornato indietro rifacendo lo stesso percorso. Nome Spina Data 12/10/2011 - 22:02:42 Email g.spinato@libero.it Nome Salita Dolada partenza da rif. Carota direzione biv. Scalon, ho incrociato dopo circa 30' un sentiero ben marcato che saliva da SX, ho tenuto la dx seguendo l'indicazione M.Dolada: dopo zig zag nel bosco e prato la traccia finisce, proseguo per ripidi verdi, poi ripidissimi dritto al ripetitore. Dopo h 2.10 arrivo in cresta appena poco a dx del ripetitore più alto. Mi rendo conto di aver fatto una via "diversa"... sul sentiero si cammina meglio, raggiungo la cima. Voglio rifarlo per capire dove ho sbagliato... Grazie per le descrizioni, stò completando quelle relative all'alta via 7. Spinato Gianpietro CAI Vittorio Veneto Nome Marco Data 01/09/2008 - 17:08:04 Email marco.fagherazzi@libero.it Escursionismo: cima Dolada Messaggio bellissimo percorso da Soccher e o da rif. carota al bivacco scalon (grazioso, poi inizia un salire selvaggio tra sassi ed erba (parte finale) scivolosa e traditrice (attenzione)fino in cima, panorama ok poi discesa veloce fino al rif. carota. Nome Rino Dario Data 19/04/2008 - 00:08:24 Email: dario_rino@libero.it Escursionismo: Dolada per cresta di Soccher Un pò impegnativa per l'escursionista classico ma molto bella nel complesso! Nome Michele Data 16/10/2008 - 10:42:57 Email alverspir@gmail.com Escursionismo: Dolada Ho percorso l'itinerario 7 al contrario (rif. Dolada - cima - biv. Scalon), per sostare per pranzo al simpatico e panoramico biv. Scalon sotto il sole; ritengo questa variante meno faticosa anche se nella prima parte della discesa dalla cima bisogna prestare molta attenzione ai ripidi pendii erbosi e successivamente al breve tratto da arrampicare in discesa. |