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Passo Rolle - Tognazza: Via Jolly Roger

Nome Salita: Via "Jolly Roger"
Regione: Trentino
Zona: Passo Rolle 1984m
Partenza da: Malga Fosse (versante S. Martino di Castrozza)
Salita : Sud
Discesa: per pista da sci
Difficoltà max: 6c (obbligatorio 6b)
Sviluppo: circa 280m
Informazioni: vedi foto, commento e relazione

Un volo e una brutta storta su un piede non possono condizionare la valutazione della Via Jolly Roger. Capita, sono cose che bisogna mettere in conto.
Andrea Tonin e Alessandro Zen hanno fatto un ottimo lavoro: Jolly Roger è una Via stupenda. Si arrampica sul porfido: placche levigate, diedri, fessurine scolpite...
Nella parte centrale bellezza estetica e impegno si fondono; con due tiri di corda si sale una fessurina continua lunga più di 50m e larga 3 o 4 cm. L'arrampicata è atletica, tecnica e sostenuta.

La Via Jolly Roger è più impegnativa della vicina Andrea Mancin di Filippi e Galvagni: le protezioni sono più lontane, i gradi severi. Già dal primo tiro si può farsi un'idea...

Ripetizione e foto di: Amos e Laura - Venzo e Monica

Via "Jolly Roger" aperta da Andrea Tonin e Alessandro Zen in estate 2013

Tiri 9 - difficoltà max 6c (obbligatorio 6b), in generale 6a+/6b

Accesso:
Dal passo Rolle proseguire brevemente (circa 1,5km) verso S. Martino di Castrozza, fino alla ben evidente Malga Fosse. Scendere nei prati sottostanti e, foto alla mano, risalire i grossi massi fino alla base della parete (riferimento Gran Diedro). La Via è situata fra il Gran Diedro e Andrea Mancin (vedi foto).
All'attacco di Jolly Roger si trova una targhetta con nome. Circa 15/20 min.

Materiali: 12 rinvii, cordini per le soste e un paio di friends piccoli n°1 e n°1,5 della Kong

Relazione: vedi pdf e foto a pié pagina

Discesa:
Due possibilità:
a) semplice e conveniente: dalla sommità si scende lungo la pista da sci fino al Passo e poi per la strada fino a Malga Fosse
b) in doppia lungo la Via (attenzione, facilità di incastro corde).

Note:
a) nel V e VI tiro in fessura un friend piccolo n°1 può risultare molto utile sia per diminuire la distanza fra la sosta e il primo spit sia per aumentare la tranquillità nella progressione in libera fra spit e spit (ho riportato lo stesso friend 3/4 volte).
b) a mio avviso non si tratta proprio di una Via "plaisir", come scritto nel pdf a piè pagina nella relazione degli autori, basti pensare che nella vicina Andrea Mancin servono 15/16 rinvii, su Jolly Roger 12...
c) l'obbligatorio è superiore a 6a. Il divertimento è assicurato solo se in generale si fa il 6c a vista.
d) come si può notare in queste mie osservazioni c'è qualche divergenza rispetto alla relazione originale. Posso sbagliarmi; mandatemi i vostri commenti, provvederò a pubblicarli in tempi brevi.
e) nella prima foto di Galvagni ho messo solo la partenza di Jolly, il prosieguo della Via è sempre evidente, basta scaricare il pdf con la relazione. Le soste hanno tutte lo stesso tipo di cordino, non c'è possibilità di errore.